Castelluccio Inferiore, piccolo borgo della provincia potentina, si candida a trasformarsi in vera e propria "Capitale della Manifattura" locale con l’iniziativa Recupero dell’Arte nell’Artigianato Locale a cura del Circolo Auser cittadino in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale del Pollino, l’Amministrazione Comunale Città di Castelluccio, la ProLoco e la partecipazione di ulteriori Associazioni della zona.
La manifestazione vuole risvegliare nei giovani l’amore per la propria terra, far conoscere e valorizzare l’arte manifatturiera dei tanti artigiani locali della Valle del Mercure.
L’iniziativa porterà alla ribalta pastori (che si cimenteranno con la tosatura manuale della pecora e nella produzione di ricotta ed altri formaggi), maniscalchi (che ferreranno dinanzi agli occhi del pubblico alcuni cavalli), zampognari (che non mancheranno di esporre zampogne, ciaramelle, zufoli e cornette) intagliatori e scalpellini. Non mancheranno calzolai, stagnini ed fabbri. Insieme agli artigiani castelluccesi anche quelli dei Circoli Auser del vicino Lagonegrese, che esibiranno lavori di traforo ed impagliatura dei sedie.
Insomma, un vero e proprio summit dell’artigianato locale per ribadire l’importanza dei pilastri fondanti l’economia delle Comunità della Valle del Mercure e risvegliare l’amore per la propria terra e le rispettive tradizioni.
Il 23 settembre dalle ore 9.00 alle 14.00 nel meraviglioso contesto naturalistico del fiume San Giovanni, all’entrata del borgo castelluccese, e tra le strade del centro storico, per poi proseguire, dalle 17.00, in Largo San Nicola e via G. Salerno con stand di prodotti tipici presso i quali degustare piatti dell' antica tradizione locale, allietati da musica, danze e canti popolari.
Ultima modifica 13/08/2018 ore 14:19
Fonte / Autore: Antonio Avena